EmailTrends newsletter 05/23

Ci ragionavo da un po’ di tempo:
le vecchie indicazioni per “bloccare” i domini inattivi tramite il record TXT: “v=spf1 -all” non funzionano più.
Ora è tutto demandato al record _dmarc. Di seguito riporto una breve spiegazione, un poco tecnica.

Fino a qualche anno fa era sufficiente dichiarare che non vi era alcun server smtp autorizzato a spedire per un dominio,
per fare sì che i messaggi inviati senza autorizzazione da quel dominio mittente venissero considerati “SPAM” o respinti.

Oggi occorre aggiungere un nuovo record “_dmarc” al dns del dominio,
per avvisare i destinatari che dovranno accettare solo messaggi autenticati con SPF e/o DKIM,
diversamente andranno considerati come “SPAM” o respinti.

Per maggiori informazioni sull’autenticazione dei messaggi email:
RealSender: voi ottenete il controllo delle email


Esiste un modo per proteggere dagli ABUSI i domini che non inviano email?

La maggior parte delle aziende e degli enti pubblici registra più nomi di
dominio. I numeri possono variare da qualche decina di domini fino a
diverse centinaia per singola attività.

Molti di questi domini non sono pubblici o NON inviano email. Se
configurati in modo errato possono essere facilmente sfruttati da
malintenzionati.

Una semplice impostazione permette di dichiarare che un certo dominio NON
viene utilizzato, avvisando i destinarari di respingere qualsiasi messaggio
email proveniente da quel dominio.

Per saperne di più:
» https://it.realsender.com/link/come-proteggere-i-domini-no-mail

:-:-:

Ricevere via internet informazioni chiare e strutturate può risultare
complicato. Occorre un’interfaccia utente ed un’applicazione server che
invii i dati.

L’app FormMail vi consente di creare moduli semplici e “responsive”,
che invieranno i dati direttamente al vostro indirizzo email.

Per saperne di più e provarlo subito:
» https://it.realsender.com/per-system-integrator/app-formmail


Solo poche righe della newsletter di maggio 2023 descrivono questo servizio.

Tutto era partito con la correzione dello script offerto da RealSender
per l’invio di messaggi email da pagine html: invio tramite richiesta http.

Mi sono accorto che l’indirizzo del mittente, il campo “email” inserito nel modulo,
ed il return-path, a cui vengono recapitati eventuali errori, non erano allineati.
Questo causava l’identificazione come SPAM dei messaggi inviati tramite i form.

In seguito alla modifica, il mittente ed il return-path sono identici ed autenticati da RealSender,
mentre l’indirizzo email che l’utente scrive nel modulo
viene utilizzato come “indirizzo per le risposte” (reply-to),
così che chi riceve il modulo può facilmente rispondere a chi l’ha complilato.

Dopo di questo ho cercato una semplice applicazione per la composizione di form,
mi sembrava un servizio utile per i nostri clienti.
Purtroppo la maggior parte dei software risultano complessi da installare e da gestire.

Fino quando mi sono imbattuto in: Bootstrap v4 Form Builder
Ha funzionato da subito, anche in locale sul pc, direttamente nel browser.

Sono state necessarie alcune piccole modifiche
per integrarlo con lo script di invio email di RealSender.

L’utilizzo è immediato: i dati inseriti nel modulo
vengono subito recapitati alla vostra casella email!